Storia

Un pò di storia

La Calabria, l’antica e gloriosa Magna Grecia, culla della civiltà italica, con il suo ricco patrimonio storico, culturale ed etnico, offre al turista curioso, al viaggiatore frettoloso, al visitatore occasionale una vasta gamma di possibilità per farsi conoscere e apprezzare. Attrazioni naturali, arte, avventura, folclore, gastronomia si coniugano perfettamente con la tradizionale millenaria ospitalità delle sue Genti. Sfaccettature uniche e diverse di un mondo unico da scoprire in un’unica regione.

Nella sua lunga storia, la Calabria è stata terra di approdo, transito e conquista per popoli gravitanti nel bacino del Mediterraneo e genti provenienti dalle regioni transalpine che hanno dato vita ad una straordinaria polifonia culturale fatta di innesti e persistenze, di una fervida dialettica tra tradizione e innovazione.

È una terra ricca di storia che vanta un patrimonio culturale materiale e immateriale vastissimo: dai maestosi Bronzi di Riace alle tele di Mattia Preti, dalle vaste aree archeologiche alle opere di Umberto Boccioni e Mimmo Rotella, dagli incantevoli centri storici ai luoghi della cultura, dall’arte della ceramica agli oggetti in rame, dalla scultura in legno ai filati, dai cortei storici ai rituali religiosi.È una terra ricca di storia che vanta un patrimonio culturale materiale e immateriale vastissimo: dai maestosi Bronzi di Riace alle tele di Mattia Preti, dalle vaste aree archeologiche alle opere di Umberto Boccioni e Mimmo Rotella, dagli incantevoli centri storici ai luoghi della cultura, dall’arte della ceramica agli oggetti in rame, dalla scultura in legno ai filati, dai cortei storici ai rituali religiosi.

La principale risorsa turistica calabrese è il mare, con una lunghissima costa affacciata su tre mari (Tirreno, Ionio e Stretto di Messina), una particolare ricchezza della fauna ittica italiana, in un paesaggio che alterna spiagge e scogliere. Il poeta Gabriele d’Annunzio definì il lungomare di Reggio Calabria “il più bel chilometro d’Italia”, favorita dalla presenza sul territorio di numerosi siti archeologici (Reggio, Locri, Taureana, Crotone, Sibari e Scolacium solo per citarne alcun Oltre alle ben conosciute mete turistiche costiere, anche L’entroterra calabrese è ricco di storia, di tradizioni, ma anche e soprattutto di arte e cultura. Tra le città culturali più importanti spicca Cosenza che dal 2008 è stata riconosciuta “città d’arte” dalla Regione Calabria con una delibera volta ad evidenziare il patrimonio storico-artistico della città, nota come l’Atene della Calabria. Fortezze, chiese, necropoli, boschi e bacini naturalistici sono elementi caratterizzanti le aree interne delle province di Reggio, Cosenza, Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.